Intro: G G7+ G6 G      C/G G      F9 F7+ F/G 

Verse 

G   C 
Con gesti da gatto 
      A                   D9 D D9 
infilava sui tetti le antenne, 
     D       Bm Bm9 Bm 
in alto d'estate 
Bm          A9  A 
sui grattacieli della periferia 
          C 
come un angelo libero, 
    A                  D 
in bilico sulla città. 
                    Bm 
"Non c'è solo il vento, - diceva, 
           A 
anche la luce può portarti via, 
                 G 
se hai tempo da perdere 
                              D 
e dentro la giusta elettricità, 
        F#m       Em      A11 
e se da sempre ti aspetti un miracolo. 

Verse 

G   C 
Captare è un mestiere difficile 
 A            D9 D D9 
in questa città, 
    D           Bm   Bm9    Bm 
nel cielo ricevere, trasmettere e poi 
Bm          A9         A 
immaginarsi qualunque cosa, 
       C 
per ferire il silenzio 
    A              D 
che tutti hanno dentro di sé. 
       Bm 
Ma lui credeva nelle ferite e si sfiorava, 
               A 
si toccava nel cuore con la mano nervosa, 
             G 
guardando le nuvole correre via 
              D 
impazienti da lì, 
          F#m                 Em    C A D 
da quel tetto sospeso sugli uomini. 

Bridge 

Bm E A D G/A   D/A G/A Dm 
Bb Gm7 C7 C5 

Verse 

            F 
Finché un giorno un'antenna ribelle 
                   Em7  A7 
ai programmi di quiz 
          Dm          Dm7       Dm 
fece sparire le strisce e nel cielo 
    Dm6      Am             Dm9 
trasmise l'immagine della Madonna, 
      Gm     Am        Bb 
una donna normale, non male, 
                 C11  C7 
che disse così: 
       F                C7 
"Io spengo la luce, se vuole io posso fare 
      F                  C7 
una musica più forte del vento, 
   Bm                  E 
posso anche uscire dal monitor, 
             A 
dalla gravità, 
    Am      D7         G7+  G6 G7+ G6 
potremmo ballare anche subito 
     Gm 
se lei non ha fretta 
        C7               F 
e non vuole tornare laggiù." 


[Ponte]

   Em7 A7   D7+/A G/A    D7+/A G/A 

Verse 
G   C 
E noi siamo sempre veloci 
 A            D9 D D9 
a cambiare canale, 
    D           Bm   Bm9    Bm 
ma coi piedi piantati per terra, 
Bm          A9         A 
guardando la vita con aria distratta, 
           C               A 
senza entrare nel campo magnetico 
      D 
della felicità, 
             Bm 
felicità che sappiamo soltanto guardare, 
           A 
aspettare, cercare già fatta, 
       G 
quasi fosse anagramma perfetto di facilità, 
          D 
barando su un'unica lettera. 


[Ponte]

C A D C A 


Verse 
      Bm 
Conoscevo quell'uomo 
                             F#m 
e per questo racconto di lui. 
       G 
È sparito da allora 
     G#dim              F#m    B7 
e nessuno ha scoperto dov'è, 
       C                         A 
ma un dubbio, un sospetto od un sogno 
                 D 
io almeno ce l'ho: 
             Bm 
provate a passare in una sera d'estate 
                  A 
vicino ai grattacieli di periferia, 
              G 
provate a sentire, captare, trasmettere 
              D 
e poi raccontare qualcosa; 
      F#m             Em/G  Em   Edim 
se allora sentite una musica    son loro 
                                  D 
che ballano in bilico sulla città. 
   F#m C A D F#m C/G A